Il gruppo «Inversione» contiene modalità di livello che invertono i colori, in vari modi.
La modalità differenza sottrae i valori del pixel del livello superiore da quelli del livello inferiore e tiene il valore assoluto del risultato. Questa modalità può essere usata per confrontare due livelli. Se questi sono uguali la differenza è zero (nero), altrimenti il risultato mostra la varianza dei valori tonali di ogni pixel. Un primo piano bianco inverte lo sfondo mentre uno sfondo bianco inverte il primo piano.
La modalità è commutativa; l'ordine dei due livelli è ininfluente.
La modalità Esclusione provoca l'inversione all'altro livello per le regioni luminose; le regioni molto scure non cambiano. Da questo punto di vista questa modalità assomiglia alla modalità Differenza. Tuttavia, i valori di grigio medio riducono notevolmente il contrasto del rispettivo altro livello, in casi estremi fino a zero.
La modalità è commutativa; l'ordine dei due livelli è ininfluente.
La modalità Sottrazione sottrae i valori dei pixel del livello superiore dai valori dei pixel del livello inferiore. L'immagine risultante è normalmente più scura. È probabile ottenere molte aree nere o quasi nere nell'immagine risultante.
La modalità Estrai grana si suppone serva ad estrarre la «grana della pellicola» da un livello per produrre un nuovo livello che consista nella grana pura, ma è utile anche per dare alle immagini un effetto rilievo. Sottrae il valore del pixel del livello superiore da quello inferiore e somma 0.5.
La modalità Fondi grana unisce un livello di grana (possibilmente uno creato dalla modalità «Estrai grana») nel livello corrente, lasciando una versione granulosa del livello originale. Fa esattamente l'opposto di «Estrai grana». Somma i valori dei pixel dei livelli superiore e inferiore e sottrae 0,5.
La modalità Dividi divide ogni valore di pixel presente nel livello inferiore per il pixel corrispondente del livello superiore (evitando le divisioni per zero). L'immagine risultante è solitamente più chiara dell'originale tanto da avere spesso un effetto simile alla «sovraesposizione» delle pellicole.